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domenica 9 ottobre 2011

farsi stuzzicare dalla routine -being tickled by routine

Davanti alla prospettiva di dover disegnare, per l'ennesima volta, tracce ed escrementi (che noia!) per dei pannelli, mi sono data la possibilità di divertirmi con gli sfondi. Ho preso gli acrilici, carte diverse, una spatola...
ora spero che non vengano rifiutati. Mi ricordano le illustrazioni degli anni '70, quando c'era molta più sperimentazione.E' necessario ogni tanto farsi stuzzicare dai propri rifiuti interiori, e dall'affacciarsi della noia.







Faced with the umptieth commission to draw scat and traces for an educational panel, I decided to have fun with the backgrounds. So I took different kinds of paper, acrylic colours, a knife and paintbrushes...Now I'm hoping they won't be  rejected.
They remind me of some illustrations of the '70s, when there was so much experimentation.
One must be ready to be tickled by our inner refusals, by the sense of boredom.

giovedì 29 settembre 2011

Quasi finito-riflessioni. Nearly finished, afterthoughts

leone-olio su tavola-70x50 cm. Oil on board


Non ho lavorato intensamente al leone, sono presa da un lavoro di grafica, ma avendo la tavolozza con i colori freschi e il quadro davanti, ho fatto delle piccole aggiunte e  migliorato il contrasto. Sento che sono vicina al punto dove è meglio fermarsi e confrontare, con distacco, quello che è uscito fuori da quello che si voleva fare. Avevo un'idea ambiziosa ma troppo vaga all'inizio, e il leone che ne è nato mi piace, ma non è quello. Mi piace aver colto la sua espressione all'erta, averlo fuso con il fondo abbastanza bene, aver sperimentato pennellate ed effetti nuovi. E' ancora troppo realistico per me, ma credo che al contrario è quello che la maggior parte delle persone apprezza di più.
Ho messo la firma, poi quando tutto sarà asciutto passerò con delle velature...e per vedere  il risultato venite alla mostra, tra due mesi! Non mancherò di farvelo sapere!
Aspetto suggerimenti per il titolo...

I haven't worked too intensely on the picture, I'm actually on an assignment, but I have given from time to time fresh highlights and contrasts here and there. I feel I'm near to  that point when one has to stop and compare the result with one's initial intentions. I had an ambitious but too vague idea to begin with, and I do like the lion that came out of the process, but it is not the same. I like the way I managed to render his alert expression, how it merges with the background, and the new brush and knife strokes I experimented with. I am dissatisfied with the still too realistic rendering, but on the other hand I know that's exactly what most people appreciate.
I have signed it, and when it'll dry out I'll finish it with a tinted glaze...the result will be hung in two month's time here in Rome.
I ask you if you have any suggestions for the title...

lunedì 26 settembre 2011

Addio Wangari Maathai- Farewell Wangari Maathai

 Se ne è andata oggi una grande persona, un'immensa donna, che ha creato un movimento straordinario: il Green Belt. Mobilitando la popolazione africana e mondiale, ha fatto si che venissero piantati 30 milioni di alberi negli ultimi anni. Fu isignita del Nobel per la Pace nel 2004. Muore una persona, rimane il mito e l'esempio.

We have lost a great person, and an immense woman; she created the Green Belt Movement, and through its energy she made it possible to plant 30 million trees in the last years. She was awarded the Nobel Prize for peace in 2004.
The person died, but the example and the myth remains.

http://static.guim.co.uk/sys-images/Guardian/Pix/online/2011/9/26/1317023777981/Wangari-Maathai-Nobel-Pea-005.jpg

sabato 24 settembre 2011

Leone- un passo avanti. Next step ahead


Purtroppo non riesco a fargli una foto decente, escono sempre riflessi strani e il copo viene troppo rosso...
C'è ancora un bel po' da fare.
Sorry I can't manage to take a decent picture, there are always strange reflections and the body's definitely too red....Still some work to do.

mercoledì 21 settembre 2011

stadio intermedio-half-way through

Ho definito meglio tutta l'impostazione del leone, sfumando nello sfondo il corpo, lavorando la testa nei dettagli ( non sono convinta del tutto del muso). Quello che NON  voglio è fare l'ennesimo ritratto realistico del leone; voglio cercare di dare un'atmosfera evocativa. E' la prima volta che affronto un dipinto ad olio con uno stile pittorico; una bella sfida.
Il mio ricettario preferito dice che è meglio non dire prima cosa si intende servire a tavola, in modo che se diventa un'altra cosa in cucina, lo si può sempre rinominare "pasticcio di"...Quindi mi accollo il rischio di servire un pasticcio di leone!
Now that I've defined better the shapes and details, although still imperfect, I'll be seeking to avoid making the umptieth realistic portait of a lion, and will try to create an evocative atmosphere around it. This is the first time I tackle this painterly style in oils, quite a challenge!

giovedì 15 settembre 2011

Studi per un leone-Studies for a lion

Devo ammettere che affrontare animali mitici come il leone non mi è facile; troppa storia, troppa arte dietro queste leggende viventi; e inutile ripetermi che sono solo gattoni.
A Etosha abbiamo avuto la fortuna di vederne molti; il primo l'ho avvistato io, e ho detto "leone" quasi prima di rendermene conto.Era accucciato languidamente tra l'erba alta, con la criniera spettinata, poco fotogenico e lontano.
Poi c'è stato un branco di splendide leonesse e qualche giovane maschio, che abbiamo seguito per un breve tratto mentre camminavano, i muscoli tesi e le calme falcate; al fermarsi della capobranco si immobilizzavano, e pareva, a noi che li riprendevamo, che si fossero bloccate le macchine fotografiche. Ma i più vicini li abbiamo trovati a bordo strada, presso la carcassa di una giovane giraffa. Erano due giovani maschi e si sono lasciati fotografare a lungo, ignorandoci.
Un ritratto mi piace in modo particolare e ci sto lavorando, arrivandoci per gradi. Il primo bozzetto è tecnica mista su carta, acrilici, acquerelli e colla, formato circa 30x30; il secondo è un bozzetto a olio su cartone, più rettangolare e più piccolo, che ho fatto ieri.
Vorrei che il leone si fondesse con l'ambiente, con il colore locale dell'erba secca, come è in realtà.Vorrei anche che il tutto vibrasse con le pennellate. E trovare il formato giusto.
Piano piano...

tecnica mista su carta- mixed media on paper

bozzetto olio-primo stadio. First stage oil bozzetto

Un po' di colore per dare corpo...Adding body...

Bozzetto olio finito. The finished oil bozzetto.

 I have to admit that tackling mythical subjects like lions isn't easy for me; too much history and art are behind these living legends; useless telling myself they're only large pussycats.
In Etosha Park we had the chance to see many of them, and I spotted the first one, saying "lion" before I knew it. He was squatting laziliy in the tall grass, his mane untidy, not very handsome and quite far away.
Then we met a pack of lionesses with a few young males, and followed them shortly while they moved away from their resting area; when the leader stopped, they froze at the point that we thought our cameras where blocked (since we were looking through them).
We then found a pair of young males just by the road, next to the carcass of a young giraffe. They were digesting it and let us stay a long time, ignoring us.
I particularly like one portait I took and I'm working at it, going by degrees.
The first bozzetto is a mixed media on paper, measuring appr. 30 x 30 cm; the second one is oil on primed cardboard, smaller and more rectangular.
My intention is to blend the lion with the tones of the environment. I'd also like the work to be vibrant; and to decide on the best format. I'll try to get there...

sabato 3 settembre 2011

Studi di impala- Black-faced impala studies

I black-faced impala (Aepyceros melampus petersi) sono bellissimi, confidenti, tranquilli. Sono più grandi degli springbock e hanno corna più lunghe. Se ne vedono  gruppi numerosi, ed è facile fotografarli molto da vicino. Acquerello e matita, carta da schizzi, formato A3.

Black-faced impala (Aepyceros melampus petersi) are beautiful, tame and easy-going antelopes. They are larger than springbocks and have longer horns. 
They are found in groups and are easy to photograph from close by.
Pencil and watercolour on A3 sheet, sketching paper.