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domenica 1 agosto 2010

tronco di palma

Questo lavoro è stato iniziato a Porto Santo Stefano, in un pomeriggio afoso passato inutilmente a cercare di attirare l'attenzione dei 3 passanti locali sul  Primo Raduno degli Artisti naturalisti in Italia (http://www.flickr.com/groups/1424420@N20/) svoltosi tra il 28 e il 30 maggio. Io mi sono lasciata ipnotizzare dai meandri del reticolo che lasciano gli steli delle foglie sul tronco, mano mano che vengono eliminate. C'erano lì dentro più colori di quanto non appariva a un primo sguardo, e le ombre erano decisamente bluastre. Tanto per cambiare, non l'ho finito sul posto, ma tempo dopo, da una fotografia. E devo dire che questo approccio, che nasce da semplice mancanza di tempo, offre invece la possibilità di decantare il fatto puramente visivo, e trasformarlo mediante la propria cultura e creatività in qualcos'altro. Sta diventando un metodo, ma i risultati sono buoni, e quindi va bene così.

This drawing was begun in a very hot square by the sea in Porto Santo Stefano, where we were publicizing the First Meeting of Italian Nature Artists (28-30 may 2010) http://www.flickr.com/groups/1424420@N20/.
I let myself be mesmerized by the intricate web left by the fallen leaves on the trunk. There were more colours than you could perceive at a first glance, and the shades were definitely blue. As usual, I didn't complete it but some time later, from a photo. And I must say that this approach, due to simple lack of time in the first place, offers the occasion to decant the mere visual fact, and to transform it through one's culture and creativity in something else. It's becoming my method, but since the results are good, its fine.